L’Albero della Vita – Le Sephirot

figura 1, le 32 Vie

Centrali nella filosofia cabalistica sono i ’32 misteriosi Sentieri di Saggezza’, costituiti dalle 10 Sephiroth (Numerazioni) e dai 22 sentieri che le collegano, sullo schema noto come l’Albero della Vita.

Ai sentieri sono associate le 22 lettere dell’alfabeto ebraico, che avendo anche valore di numero, א prima lettera è uguale a uno, ב seconda lettera è due, etc., consentono l’interpretazione dei testi e delle parole a diversi livelli, secondo metodi ben codificati (Gematria, Notaricon, Temurah, Mispar qatan).

Le dieci Sepiroth e i 22 sentieri, figura 1, descrivono la creazione, la struttura e il funzionamento dell’universo nei suoi quattro livelli di vibrazione: Olam Aziluth il Mondo dell’emanazione, degli archetipi; Olam Brija il Mondo della creazione, delle idee; Olam Yezirah il Mondo della formazione e Olam Assilah il Mondo del fatto, il mondo materiale.

 

Le Sephiroth sono, in ordine:

 

Keter כתר (Corona)

 

Chochmah חכמה (Sapienza),

 

Binah בינה (Intelligenza),

 

Chesed חסד (Benignità),

 

Geburah גבורה (Potenza),

 

Tiphareth תפארת (Bellezza),

 

Nezach נצח (Vittoria),

 

Hod הוד (Maestà),

 

Jessod יסוד (Fondamento) e

 

Malkuth מלכות (Regno).

 

figura 2, le 10 Sephirot e Daat

 

 

A queste si aggiunge Daat דעת (Conoscenza), l’energia-luce che circola nei 22 sentieri e collega le Sphiroth.

A volte è indicata come la sephirah invisibile e le è attribuita un’area tra Chochmah e Binah, figura 2.

 

Lo studio dell’Albero della Vita attraverso l’analisi delle sephiroth e delle loro relazioni in contesti diversi e con diversi metodi di lettura, svela caratteristiche e qualità delle 32 Vie della Saggezza.

 

Le Sephiroth e la loro disposizione sull’Albero, il loro rapporto gerarchico, descrivono altresì la discesa della luce creatrice di Dio dall’infinito (En Soph) al regno materiale (Malkuth), occupando lo spazio formato dalla contrazione (concentrazione) divina detta Zimzum.

 

Ricordiamo che le Sephiroth sono solo apparentemente realtà molteplici, rivelando gli infiniti aspetti del’Uno senza secondo, Keter.

 

La prima sephirah è infatti chiamata in se stessa Ain, il Nulla, l’indeterminato, a diretto contatto con En Soph l’Infinito. È la Corona che è posta sopra il capo dell’Uomo primordiale (Adam Kadmon), il suo numero è 1 א, ed ha in sé la matrice dei 10 numeri fondamentali י e del loro sviluppo את.